Tra tutte le iniziative di solidarietà che ci pervengono giornalmente vogliamo ricordarne una che ci ha colpito particolarmente.
Iniziamo con la storia:
nel settembre 2002 tramite una bambina che frequentava la stessa classe del nostro primogenito Edoardo abbiamo conosciuto la famiglia Cesarò: Mario e Assunta con i loro cinque figli, Loredana, Cinzia, Veronica, Gianluca e appunto Giada.
Da allora è iniziata un'amicizia vera che ci ha visto spesso discutere su iniziative da intraprendere in favore dei nostri ragazzi in modo da permettergli di incontrarsi e crescere nel miglior modo possibile: la creazione di un oratorio, gite e altro.
Quello che più ci ha colpito in tutti i nostri incontri è stata la fattiva collaborazione non solo di Mario ed Assunta, ma anche dei loro figli, tutti indistintamente.
Ovviamente dopo aver scoperto che anche Federico era affetto da Ipertensione Polmonare la loro vicinanza ci è stata ancora più d'aiuto ed ora che nel ricordo dei nostri bambini continuiamo la nostra battaglia contro questa malattia, Assunta, Mario, Loredana, Cinzia, Veronica e Gianluca si prodigano per tramutare le idee in iniziative reali (pubblicizzare la nostra battaglia, organizzare la partecipazione con il nostro stand a qualsiasi evento, realizzazione del sito internet, ecc.).
In tale contesto, con nostro immenso stupore, Cinzia e suo marito Paolo in occasione del battesimo, il 29 dicembre 2007, della loro seconda figlia, Maria Federica, una splendida bambina, al posto delle tradizionali bomboniere hanno consegnato dei sacchetti ricordo con la dedica che potete leggere qui sotto. La somma preventivata per l'acquisto delle bomboniere è stato invece devoluto all'AMIP.
Non ci sono parole per ringraziarli e troviamo che la frase di Madre Teresa di Calcutta sia perfettamente aderente al nostro pensiero nella conduzione della battaglia contro l'Ipertensione Polmonare.
Un grazie di cuore a
Mario, Assunta, Loredana, Cinzia e Paolo, Veronica e Claudio, Gianluca e Giada.